Si avviano alla conclusione gli Europei di Nuoto 2022, in corso di svolgimento a Roma, dall'11 al 21 agosto. Un grandissimo successo per la squadra italiana che ha letteralmente dominato nel medagliere, con 60 medaglie conquistate finora, 21 ori, 22 argenti e 17 bronzi, equamente distribuiti tra uomini e donne.
Tanti i protagonisti di questo trionfo azzurro, tra cui merita la citazione Chiara Pellacani, la giovanissima quasi ventenne che nelle ultime 10 gare consecutive agli europei è sempre salita sul podio, 5 volte a Roma (2 ori, 1 argento, 2 bronzi) e 5 volte agli europei di Budapest (1 oro, 3 argenti, 1 bronzo), conquistando 3 ori, 4 argenti e 3 bronzi. Una vera fuoriclasse, che di diritto entra nella storia dei tuffi, specialità in cui l'Italia ha sempre avuto grandi campionesse. Ai microfoni di Sky Sport, la giovane pluridecorata dichiara: “Questo oro per me vale tantissimo, sono davvero felice. Vincere a Roma è bellissimo. Sono salita sul trampolino con la voglia di vincere, avevo lavorato tanto su questa gara, insieme a Tommaso (Marconi, il suo allenatore - ndr) ci abbiamo creduto e ci siamo riusciti. Come riesco a recuperare le energie in così poco tempo? La voglia di vincere c’è sempre, quella aiuta tanto. E poi ero molto emozionata e con tanta adrenalina la stanchezza non si è fatta sentire”
Gregorio Paltrinieri ha vinto, come da pronostico tutto sommato, la 5 km di fondo maschile, una meravigliosa medaglia d’oro resa ancora più bella dal secondo posto di Domenico Acerenza, che si prende l’argento e regala all’Italia la doppietta in una gara dominata dai nostri campioni nel mare di Ostia, dove finalmente è cominciato il programma del nuoto di fondo in acque libere dopo il rinvio per maltempo.
L'Italia dunque si conferma leader europeo nelle discipline acquatiche!
PS: l'Italia ha poi chiuso la manifestazione con ben 67 medaglie, 24 ori, 24 argenti e 19 bronzi. Pazzesco!